Dal 5 dicembre 2025 al 15 gennaio 2026, l'ADI Design Museum di Milano ospita OLTREPLASTICA, mostra curata da Frida Doveil, architetto e designer, realizzata con il supporto di Eni, Main Partner, e con la presenza in mostra di Versalis, Novamont e Finproject.
L’esposizione racconta l’evoluzione della plastica contemporanea, il ruolo del design nella sua trasformazione e analizza i percorsi che stanno portando la plastica “oltre” la sua identità tradizionale evidenziando il legame fra cultura materiale, innovazione industriale e maggiore sostenibilità ambientale.
“OLTREPLASTICA” non è soltanto il titolo della mostra, ma una vera e propria chiave di lettura per interpretare e classificare i cambiamenti di un materiale in continua evoluzione.
La mostra presenta diverse isole tematiche che raccontano materiali e oggetti, da quelli iconici del passato che hanno vinto il Compasso d’Oro (come poliuretano e polietilene), ai contemporanei (come le plastiche in tutto o in parte bio-based, rivitalizzate o rigenerate) fino alle ultime innovazioni tecnologiche nel campo dell’industria chimica.
In questo contesto, il design emerge come motore di cambiamento, capace di ridefinire il valore della materia e di immaginare un uso della plastica sempre più sostenibile dal punto di vista ambientale.
I materiali non sono semplici componenti: sono portatori di significato, di performance, di valore. E dal momento che ogni oggetto nasce da una materia, esiste una connessione strettissima tra chimica e progettazione.
È in questa prospettiva che, come Versalis, abbiamo voluto raccontare ReUp®, brand dedicato al mondo del design. All’interno del percorso espositivo, sezione “mass balanced”, saranno presenti 2 oggetti iconici: l’annaffiatoio Lumy prodotto con il nostro ABS Balance® ispirato alla forma morbida e avvolgente di una lumaca, e la lampada Duse prodotta con il nostro SAN Balance®, dalle linee fluide e armoniose.
Presenti all’interno della mostra anche le Torce Olimpiche e Paralimpiche ‘Essential’ di Milano Cortina 2026, rappresentano un esempio virtuoso di innovazione maggiormente sostenibile dal punto di vista ambientale. Frutto della collaborazione tra Eni, Versalis, lo Studio Carlo Ratti Associati e Cavagna Group, queste torce integrano materiali all’avanguardia con un approccio più sostenibile verso l’ambiente. L’impugnatura, realizzata in XL EXTRALIGHT®, un materiale ultraleggero prodotto con il 60% di bionafta da fonti rinnovabile, garantisce stabilità e una presa sicura. Questo progetto dimostra come l’unione di competenze diverse possa trasformare la materia in un vero messaggio di maggiore sostenibilità ambientale e innovazione.
Nella stessa sezione troviamo ancora il Bloom Planter di Sabine Marcelis, vaso da interno composto da due ciambelle intercomunicanti: una contiene l'acqua e l'altra ospita semi e terreno. Progettato per incoraggiare la coltivazione domestica di fiori e piante aromatiche, è realizzato con materiali impermeabili e resistenti ai raggi UV.
Nella sezione “plastica rivitalizzata” è in mostra la gamma Refence® di Versalis che utilizza polimeri riciclati meccanicamente per la produzione di packaging alimentare adatto al contatto diretto con gli alimenti, oltre anche la scarpa Roku, sneaker modulare di Camper con suole realizzate in XL EXTRALIGHT® SUSTAINABLE+ di Finproject, composta da sei parti intercambiabili, realizzate con materiali a ridotto impatto ambientale rispetto ai tradizionali e tutti a loro volta riciclabili, sostituibili.
Nella sezione “bio-based” troviamo invece Moscardino, una posata in Mater-Bi Novamont che unisce cucchiaio e forchetta in un unico oggetto. Premiata nel 2001 con il Compasso d’Oro.
"OLTREPLASTICA” invita a guardare oltre la materia per scoprire come innovazione, design e maggiore sostenibilità ambientale possano insieme trasformare la plastica in un simbolo concreto di futuro responsabile.